In data 18/12/2023 l’Unione Europea ha adottato il 12° pacchetto di misure restrittive (Regolamento UE n. 2023/2878) volto a inasprire le sanzioni economiche nei confronti della Russia.
Di seguito, riportiamo le principali misure restrittive del nuovo pacchetto sanzionatorio

• Introduzione della clausola “no Russia” a livello contrattuale, per mezzo della quale gli esportatori UE, nell’ambito dei contratti di fornitura, saranno tenuti a porre a carico delle loro controparti di Paesi terzi il divieto di riesportare verso la Russia, o per un uso in Russia, i beni e le tecnologie particolarmente sensibili indicati negli allegati al Regolamento.

• Inserimento di 29 nuove entità (anche non russe) nelle liste dei soggetti che sostengono direttamente il complesso militare e industriale russo, oltreché estensione dell’elenco delle persone fisiche, giuridiche e dei prodotti soggetti a restrizioni, così come ampliamento della sezione dei codici di classificazione doganale soggetti a controlli.

• Introduzione del divieto di importazione, acquisto o trasferimento diretto o indiretto di diamanti originari della Russia, esportati dalla Russia, in transito verso la Russia e diamanti russi lavorati in Paesi terzi.

• Inasprimento delle misure anti-elusive: divieto di transito sul territorio russo esteso a tutti i beni battlefields; divieto di fornitura di servizi esteso anche alla fornitura di software per la gestione delle imprese e per la progettazione e la produzione aziendale; obblighi di notifica per il trasferimento di fondi fuori dalla UE, da parte di qualsiasi entità stabilita nell’UE e posseduta o controllata da un’entità stabilita in Russia, o da un cittadino russo o persona fisica residente in Russia.

• Adozione di nuove misure per stabilire il prezzo del petrolio e ingresso della Svizzera tra i Paesi partner che applicano misure restrittive sulle importazioni di ferro e acciaio dalla Russia.

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